SANTORSO. L'associazione Krap ha trasformato la struttura in una palestra per il “freestyle”
Skateboard e bike jump
Si “vola” nel capannone

 È uno dei tre centri al coperto in Italia, preso d'assalto da giovani spericolati che si allenano utilizzando tubi e rampe di lancio

L'associazione Krap mette a segno un'altra mossa vincente trasformando un capannone industriale in un spazio attrezzato per praticare discipline freestyle. È destinato a diventare un punto di riferimento per molti giovani dal momento che il "Krapannone" di via Delle Prese 56 a Santorso è uno dei pochi spazi attrezzati al coperto in Italia dove si possono praticare parkour, skateboard, bike jump, free running.
«L'idea di creare questa grande area dedicata alle discipline del freestyle è nata proprio da un'esigenza concreta - spiega Valentino Di Lauro, presidente dell'associazione sportiva dilettantistica Krap. - In inverno infatti siamo costretti ad abbandonare molte delle nostre passioni e attività proprio perché mancano strutture al coperto adatte e sicure. da qui l'idea di affittare un capannone».
Nel giro di pochi mesi il Krapannone da involucro industriale vuoto si è trasformato in una grande palestra.
«Mettiamo a disposizione un'area di 740 mq per chi vuole avvicinarsi a queste discipline o allenarsi. Si possono fare evoluzioni con lo skate, usare strutture in tubi per il freerunning, rampe e trampolino elastico per il bike jump. Un'altra zona è stata adibita al parkour con una serie di strutture in legno - continua Di Lauro. - Inoltre abbiamo una vasca di 40 mq riempita di gomma piuma che serve agli atleti per prendere dimestichezza con i movimenti a corpo libero».
L'associzione Krap, nata nel 2007 dalla passione di cinque ragazzi, si occupa anche di proporre corsi per i giovanissimi. D'estate le attività si svolgono allo Skate Park di Schio e ora grazie a questo spazio al coperto possono essere riproposte anche in inverno. Ci sono corsi di skateboard, freerunning, giocoleria, naturalizzazione del movimento e capoeira, dai 4 anni in su.
«Da quando abbiamo aperto il Krapannone abbiamo raccolto 170 iscrizioni e giornalmente raccogliamo 4-5 nuovi soci. Alcuni ragazzi vengono da fuori provincia proprio perché strutture così in Italia ci sono a Brescia e a Milano e la nostra che tra l'altro è l'unica ad essere attrezzata anche per il parkour», conclude Di Lauro.
Oltre ai corsi. l'associazione Krap ha già pianificato una serie di attività per avvicinare il pubblico alle discipline del freestyle.
In collaborazione con il Comune di Schio l'associazione riproporrà quest'estate la seconda edizione del festival del freestyle "Krap Invaders".
Imminente invece è l'evento "Krap Storm", patrocinato da uisp Vicenza, uisp Veneto e Area Neve uisp. Il 12 febbraio si terrà infatti il raduno internazionale di freerunning al quale parteciperà anche il team londinese "Storm". Durante la giornata al Krapannone si riuniranno per un maxi-allenamento più di 50 atleti provenienti da tutta Italia. Domenica 13 febbraio i partecipanti saranno impegnati in un'escursione in montagna per una giornata di snowboard e divertimento, durante la quale anche i principianti avranno la possibilità di provare gratuita- mente lo snowboard.

Anna Lirusso